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Brescia-Venezia 3-1: si passa ai sedicesimi di Coppa Italia

Il Brescia batte il Venezia e continua così il proprio percorso in Coppa Italia.

E vuoi vedere che questo Brescia zitto zitto, senza grossi trionfalismi e gran parlare, sta preparando qualcosa di molto interessante per la stagione 2024-25? Proprio perché si è sempre tenuto il profilo basso è giusto continuare a farlo, ma ciò che dicono i fatti è che dopo aver vinto per 2-0 l'amichevole con il Genoa, arriva anche il secondo successo contro una squadra di Serie A, ma questa volta con il Venezia si fa sul serio ed è Coppa Italia.

Che il trofeo non sia nei primi pensieri della dirigenza e della squadra è cosa nota, non certo solo per il Brescia ma anche per i lagunari che, vedendoli in campo oggi al Rigamonti, dovranno fare davvero una grande impresa per rimanere tra le prime venti realtà italiane. Il Venezia ha delle individualità un po' superiori al Brescia, lo si è visto in certi momenti della partita, ma non vi è di certo stato un grosso divario e questo sarà un punto che Di Francesco e soci dovranno valutare con attenzione per l'inizio del campionato.

Ma torniamo alle questioni di casa nostra, perché questo Brescia fa venire l'acquolina in bocca. Ciò che piace è la solidità difensiva, che già si era vista con Maran nel corso della scorsa stagione, con la coppia Adorni e Cistana che fa passare il minimo indispensabile e con Lezzerini che, salvo un'uscita rivedibile a inizio ripresa, dimostra di essere molto più sicuro rispetto alle prime due annate. Interessante anche Verreth a centrocampo, ancora presto per essere giudicato, il regista è un ruolo delicato e avrà bisogno di tempo per poter dettare i tempi biancoblu, ma quel piedino piace.

Nota di merito però per un attacco che dimostra di essere anche molto cinico, con Borrelli che fa sponde, lotta e trova il primo gol ufficiale della stagione con un bellissimo colpo di testa su cross di Bisoli, ma l'uomo della partita è sicuramente Giacomo Olzer. Tante critiche e quella sensazione di essere di fronte a un giocatore incapace di meritare la maglia da titolare negli ultimi due anni, ma oggi ha estratto il coniglio dal cilindro per tutta la partita. Tanti ottimi passaggi, una serie di falli procurati e i primi segnali di una splendida sintonia con l'altro gioiellino, lui sì ben più applaudito in passato, Nicolas Galazzi, oggi meno brillante. E poi c'è quel sinistro che permette di piazzare la palla sul secondo palo, con il tocco beffardo sul palo che finisce in rete per il 2-0 che batte Joronen. Il capolavoro è poi il 3-0 finale dell'ex Milan che salta come se nulla fosse il difensore del Venezia e con estrema tranquillità scarica la bomba sul primo palo ed è un trionfo che non viene scalfito dal gol della bandiera di Idzes.

E poi c'è sempre lui, perché il Capitano è sempre il Capitano, perché Dimitri Bisoli non è solo il cuore della squadra, ma è anche l'uomo in grado di servire i palloni vincenti per Borrelli e Olzer. Ottima anche la prova di Bertagnoli, che va vicino al 3-0 tra le due perle di Olzer. Insomma un Brescia che ha tutte le carte in regola per poter iniziare la stagione nel migliore dei modi, la squadra sembra essere in forma e la preparazione di Maran sta funzionando. La prima stagionale è finita nel migliore dei modi, ma se la Coppa Italia per molti è poco più di un'amichevole, venerdì con il Palermo non si può fallire. Nel 2018-19 la Serie B si aprì al Rigamonti contro il P...erugia e fu Serie A. Nel 2024-25 la Serie B si apre al Rigamonti contro il P...alermo. Noi ve la lasciamo lì, poi sarà la storia a dire come andrà, ma intanto a essere promosso è l'atteggiamento e il gioco del Brescia.

BRESCIA-VENEZIA 3-1

Reti: 14' Borrelli (B), 46' e 82' Olzer (B), 89' Idzes (V)

BRESCIA: Lezzerini; Dickmann, Cistana, Adorni (74' Papetti), Jallow; Bertagnoli, Verreth (85' Paghera), Bisoli; Olzer (84' Bianchi), Galazzi (75' Corrado); Borrelli (61' Juric) All.: Rolando Maran

VENEZIA: Joronen; Sverko, Svoboda, Idzes; Sagrado (64' Candela), Duncan (64' Lella), Doumbia (46' El Haddad), Andersen (74' Raimondo), Zampano; Gytkjaer, Pierini (74' Crnigoj) All.: Eusebio Di Francesco